Mondiali di atletica a Pechino, Usain Bolt torturato con il ghiaccio
Usain Bolt viene torturato con il ghiaccio dal suo staff per conservare le sue preziosissime gambe dopo gli sforzi della gara. Lo testimonia un video girato su Periscope da un amico del campione alle 3 del mattino a Pechino, dopo la vittoriosa gara dei 100 metri che ha ancora una volta laureato il giamaicano campione del mondo. Lo staff fa immergere dalla cintola in giù l'atleta in una vasca riempita con acqua e ghiaccio. Bolt stringe i denti e lo fa un po' controvoglia. Ma è solo l'inizio della tortura per conservare integri i muscoli delle sue gambe. Perché da quel momento in poi nonostante le vibranti proteste dell'atleta lo staff apre in continuazione sacchetti con cubetti di ghiaccio e li versa nella vasca. Alla fine le gambe di Bolt sono completamente ibernate. E lui spiega al pubblico: se vuoi diventare grande, devi soffrire. Ma di fronte al nuovo ghiaccio in arrivo, anche la resistenza di Bolt finisce e... di Franco Bechis