Matteo Salvini ferma i deliri della sinistra: "Convinto da Draghi sull'Ucraina? Non ce n'era bisogno"
"Se Draghi ha dovuto convincermi al telefono sulla linea da adottare per il conflitto in Ucraina? Assolutamente no. Non ce n'era bisogno". Queste le parole del segretario della Lega Matteo Salvini fuori dal Senato dopo le comunicazioni del presidente Draghi a Palazzo Madama sulla crisi in Ucraina. "Italia in guerra? Sosteniamo resistenza di un popolo. È diverso. L'invio di armi all'Ucraina per difendersi da Putin? Io preferisco la via del Santo padre. Domani parteciperò al digiuno da lui indetto per la pace. In Ucraina c'è una guerra vera e dei profughi veri. Non confondiamoli con chi arriva con il barcone con il telefonino in mano e spaccia in stazione. C'è una guerra vera e dei profughi veri. Non confondiamoli con chi arriva con il barcone con il telefonino in mano e spaccia in stazione", ha concluso Salvini.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev