Manovre della vita: Simeup insegna il primo soccorso per salvare i bambini
Domenica 23 ottobre in tante piazze d'Italia medici, infermieri, volontari hanno celebrato la giornata delle 'manovre della vita', promossa dalla società italiana di Medicina di emergenza e urgenza pediatrica (SIMEUP) L'obiettivo è stato quello di fornire le informazioni necessarie per applicare le manovre di disostruzione delle vie aeree, in caso di ingestione accidentale di corpo estraneo, pratiche semplici da imparare che possono salvare la vita di un bambino. a seguito dell'ingestione di un corpo estraneo che ostruendo le vie aeree, può determinare l'arresto cardiaco. Ogni anno, si verificano circa 450 di questi episodi con una mortalità di circa 50 bambini. Per azzerare questo dato drammatico in molte piazze italiane sono state allestite delle postazioni in cui medici, infermieri e volontari, si sono adoperati per informare e formare i passanti sulla con esercitazioni pratiche su manichini e consegnando un opuscolo realizzato ad hoc. Le manovre da eseguire sono differenti in base all'età del bambino ed è importante che tutti ne siano a conoscenza. "Ritengo che sia fondamentale diffondere la cultura dell'emergenza, soprattutto a tutte quelle persone che sono a contatto con i bambini - dichiara la dottoressa Lidia Decembrino, presidente della sezione Lombardia della SIMEUP - e mi riferisco a genitori, insegnanti, nonni e baby sitter. Attraverso la conoscenza di semplici manovre si salva la vita dei bambini che sono a maggiore rischio di incorrere in questa evenienza in quanto, soprattutto i lattanti iniziano a sperimentare il mondo attraverso la bocca. In programmazione diversi eventi in tutte le provincie della Lombardia, grazie anche alla collaborazione associazioni di volontariato e con l'ordine degli infermieri di Milano, di cui una delle protagoniste Barbara Cantoni, è segretaria. A Milano erano presenti, oltre alla dottoressa Decembrino, Maria De Filippo (Pediatra del Policlinico San Matteo di Pavia), Barbara Cantoni (infermeria alla clinica De Marchi al Policlinico di Milano), Sonia Biachini e Maddalena Gibelli ( entrambe dottoresse nel reparto di pediatria all'ospedale San Carlo di Milano), e il Dottor Alberto Podestà (primario del Reparto di Pediatria dell'ospedale San Carlo). "È necessario creare una rete d'informazione più fitta rispetto alle manovre di disostruzione, perché aiutano concretamente a salvare tantissimi bambini - dichiara il professor Podestà- , sarebbe opportuno diffondere l'informazione anche nelle scuole. Il fattore tempo è essenziale e non dobbiamo farci trovare impreparati per nessuna ragione al mondo".