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Lorenzo Fontana "omofobo?", le parole definitive della Meloni: stop alle polemiche

Con 222 voti, Lorenzo Fontana è il nuovo presidente della Camera. La proclamazione è arrivata dal presidente provvisorio dell'Assemblea, Ettore Rosato. Il candidato del centrodestra ed esponente leghista ha superato il quorum necessario, pari alla maggioranza assoluta dei voti, ossia 200 più uno. La candidata del Partito democratico, Maria Cecilia Guerra, ha ottenuto 77 voti. I candidati del Movimento cinque stelle e di Italia viva-Azione, Federico Cafiero De Raho e Matteo Richetti, hanno raccolto rispettivamente 52 e 22 consensi. Quanto alle inevitabili polemiche relative alla sua elezione la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, s'incarica di rispedirle al mittente. "L'opposizione dice che Fontana è impresentabile perché fa l'opposizione. Se io mi dovessi preoccupare di quello che dice l'opposizione, non farei il governo. Anche io sono stata accusata di essere omofoba per non essere d'accordo con le adozioni omosessuali". Stessa cosa da parte di Matteo Salvini, leader della Lega: "Non è giornata di polemiche, chi lo conosce lo apprezza. Essere cattolico non penso possa essere considerato un disvalore. Non è un valore aggiunto ma neanche un disvalore". Fontana, nel suo primo intervento, ha rivolto un saluto caloroso al Capo dello stato e al suo predecessore, Roberto Fico. E poi al santo padre, papa Francesco, ricevendo un lungo applauso.

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