Governo Meloni, Giancarlo Giorgetti non è la soluzione: ecco perché
Il totoministri continua a tener banco. La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, vorrebbe chiudere la lista di nomi, definitiva, entro giovedì. Ma c'è ancora da riempire la casella più delicata, quella dell'Economia. Dopo i no di Fabio Panetta e Dario Scannapieco, la Meloni potrebbe cederla alla Lega, confermando Giancarlo Giorgetti, anche se l'idea non piace affatto a Matteo Salvini. In alternativa resta in pole Gaetano Micciché, manager di Banca Intesa. Questa, comunque, è la settimana chiave per la formazione del nuovo governo. Entro giovedì si riuniscono le nuove Camere, con l'elezione dei nuovi presidenti di Montecitorio e palazzo Madama, mentre dal 15 ottobre potrebbero iniziare le consultazioni al Quirinale. Il primo appuntamento del governo sarà con i presidenti delle Camere, e salvo grosse sorprese, dovrebbe esserci un accordo. Per la presidenza del Senato resta validissima la candidatura di Ignazio La Russa (FdI), fortemente voluto da Giorgia Meloni, anche se Salvini continua a insistere su Roberto Calderoli. Per la presidenza della Camera invece si rafforza il nome del leghista Riccardo Molinari.