Governo Meloni, Pietro Senaldi: "Totoministri, ora basta con i veti. La Ronzulli..."
Paola Natali intervista per Libero Tv il condirettore di Libero Pietro Senaldi sui temi del giorno. Partiamo dal totoministri: "Non c'è bisogno di un governo tecnico", dice Senaldi, "ma politico. Il tecnico, per quanto competente, non fa gli interessi del Paese ma di se stesso e rispondono ad altre nazioni". Sui ministri, dice il condirettore, "pare che il problema maggiore sia Licia Ronzulli: la maggioranza di centrodestra è composta da quattro partiti, Forza Italia dovrebbe poter decidere che nomi proporre a Giorgia Meloni senza che la leader di FdI possa avere diritto di veto. Sembra che la Ronzulli sia peggio di Toninelli". L'immigrazione è un problema o una risorsa?, chiede Natali. "In Italia non abbiamo immigrazione di qualità", risponde Senaldi, "quindi servono solo per poterli pagare poco". Eppure secondo l’Istat, nel 2022 il tasso di partecipazione al lavoro degli stranieri (regolari) è superiore a quello degli italiani: 58,9 contro 58,6. E questo per una maggiore disponibilità, maggiore accettazione di salari bassi, più energie per la minore età. Il nuovo Rapporto annuale sull'economia dell'immigrazione della Fondazione Leone Moressa inoltre conferma il contributo degli stranieri ai conti pubblici, con un saldo positivo di 1,4 miliardi. "Ma il problema è l'immigrazione irregolare", prosegue Senaldi, contrario anche allo Ius scholae: "Al raggiungimento della maggiore età diventeranno italiani". E infine, le anticipazioni del giornale di domani...