Che tempo che fa, Pietro Senaldi: "Fango sulla Meloni. Se scavassimo a sinistra..."
Il condirettore di Libero Pietro Senaldi commenta i programmi televisivi e gli ospiti schierati contro il governo che verrà: "Che tempo che fa è sempre lo stesso: Fabio Fazio è tornato per la centesima annata con la sua nobile trasmissione ed è sparato fazioso a sinistra contro il governo di Giorgia Meloni. Nel suo mologo Michele Serra dice che loro di sinistra sono mal messi ma comunque stanno meglio delle persone di destra, che sono dei deficienti. Poi arriva Massimo Giannini che parla di un allarme democratico, e non so dove lo veda. E ancora tutto l'armamentario della sinistra, comica inclusa. Non se ne può più di questi spari. Se si cambia canale non cambia niente: due illustri colleghi ritengono che ci siano due Meloni, quella posata di adesso e la giovane esagitata di allora. Io quella Meloni non me la ricordo, ma ricordo bene invece che questi due difensori della democrazia quando la leader di Fratelli d'Italia si iscriveva al Fronte della gioventù, uno era a Lotta continua, l'altro a Potere operaio, formazione che fiancheggiava il terrorismo. Se andassimo a vedere tutte le sciocchezze che uno fa da giovane, a sinistra ci sarebbe molto da scavare".