Giorgia Meloni, stop al totoministri: perché ora la futura premier ha fretta

04 ottobre 2022

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Bisogna far presto. Sembra esser questo il mantra di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia e premier in pectore, determinata nel voler avviare l'iter delle consultazioni e della formazione del nuovo governo in tempi rapidi. "Ci sono troppe scadenze importanti", sostiene la vincitrice delle elezioni del 25 settembre. Quanto al programma, alla presunta linea draghiana della Meloni, la leader di Fdi, respinge al mittente le accuse. "Nessun inciucio, transizione ordinata", precisa il futuro capo del governo. Quanto al centrodestra unito, e alle consultazioni con gli alleati, l'ex ministro della gioventù del governo Berlusconi taglia corto: "Ragionevolmente lo sarà, ma non ci siamo ancora interrogati su questo punto". Dunque si vedrà, perché in questo momento "C'è la questione energetica a tenere banco, "che per me è la più preoccupante" dice la Meloni, ribadendo il sostegno all'idea del price cap per il gas, che è normale. Per questo c'è una stretta collaborazione con Draghi.