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Matteo Salvini, arriva l'amarissima ammissione: "Dati insoddisfacenti". E alla Meloni...
I risultati elettorali, dopo la nottata delle proiezioni e degli exit poll, iniziano a dare indicazioni chiare. Una fra queste è quella della Lega sotto il 9%. Matteo Salvini, leader del Carroccio, sul punto è chiaro, ammettendo che il risultato del partito "non lo soddisfa", facendo le congratulazioni a Giorgia Meloni, riconoscendo che "è stata brava". Saldato il conto con il responso delle urne, però, bisogna guardare avanti. "Adesso tiriamo dritto con le cose da fare e con Giorgia lavoreremo insieme a lungo. Complimenti anche a Forza Italia: ogni voto è servito a dare una maggioranza assoluta al centrodestra". Salvini, poi, chiarisce come sia "stata premiata l'opposizione", spiegando che "Lavorare con Draghi non è stato semplice ma lo rifarei. Adesso l'Italia ha cinque anni di stabilità davanti". Dunque, il percorso è chiaro, anche se la strada da percorrere non sarà facile. Però il responso delle urne induce tutti a riflettere prima e a lavorare poi. Ed quello che Salvini ha cercato di spiegare nel post voto.
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La Postina con Zanellato diventa Dotta
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