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Ufo, dal Giappone all'Australia, cosa sta succedendo. E apre persino un laboratorio

La città ossessionata dagli Ufo: è così che viene definita Iinomachi, piccolo centro della prefettura di Fukushima che punta a diventare il principale laboratorio ufologico del mondo. Qui infatti il 24 giugno scorso è stato aperto l’International Ufo Lab, istituto che ha lo scopo di raccogliere, analizzare e divulgare informazioni sugli avvistamenti di oggetti volanti non identificati in tutto il mondo. “Sarà un istituto di ricerca che attirerà l’attenzione mondiale”, ha affermato Takeharu Mikami, il direttore del laboratorio, alla cerimonia di apertura. Iinomachi ospita anche un museo dedicato agli Ufo, costruito nel 1992 sulla montagna vicina. Sede, giurano i residenti, di diversi avvistamenti misteriosi. Dal Giappone a Tik tok, anche sul social gli appassionati di alieni condividono le loro esperienze: un video ha riaperto il mistero dell’incidente di Gosford, in Australia, del 1994, quando “oggetto simile a una sfera" comparve nel cielo alla vigilia di Capodanno.

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