Caro bollette, Matteo Salvini asfalta Luigi Di Maio: "Cosa fa per gli italiani?"
Il caro energia, con il conseguente aumento delle bollette, è diventato il tema principale della campagna elettorale. La questione, di fatto, riguarda tutti. Tant'è che il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, candidato con il suo movimento Impegno civico, propone "che lo Stato paghi l'80% delle bollette delle famiglie del ceto medio e in povertà e quelle di tutte le imprese fino alla fine dell'anno". In settimana il governo interverrà "con il nuovo decreto per calmierare l'aumento dei prezzi, confermando la proroga del taglio delle accise sulla benzina fino al 5 ottobre", spiega l'ex grillino. Dunque sapremo in che modo Palazzo Chigi intende aiutare gli italiani. Dal canto suo il Leader della Lega, Matteo Salvini, sostenendo che "L'Italia non può stare ferma", invitata il governo a mettere subito sul tavolo almeno 30 miliardi "per limitare gli aumento delle bollette". Ribadendo la necessità di approvare uno scostamento di bilancio. "Preferisco 30 miliardi a debito che non metterne 100 per pagare un milione di cassaintegrati tra un mese", chiosa Salvini.