Selinunte, il mistero dello scettro e della sirena. A Nuoro il “piacere” di essere ingannati. E in Triennale arriva Moonbird
In questa nuova puntata di Art’èNews, le notizie dal mondo della cultura di LiberoTv, Nicoletta Orlandi Posti parla delle nuove importantissime scoperte fatte nel parco archeologico siciliano di Selinunte. Tra i reperti riportati alla luce nell’agorà, grande due volte Piazza del Popolo a Roma, il ritrovamento di una matrice in pietra uguale a un’altra trovata dieci anni prima e servita per la fusione di un oggetto in bronzo, probabilmente uno scettro. Un oggetto così prezioso, ipotizzano oggi gli archeologi, da non dover essere replicato. Per questo subito dopo la fusione le matrici sarebbero state seppellite in due luoghi diversi. Dagli scavi intorno allo stesso tempio proviene anche una statuina in miniatura raffinatissima di una sirena in avorio, ritrovata in frammenti nel 2017 e ricostruita in questi mesi in laboratorio. Di forma vagamente trapezoidale, al centro dell’agorà è presente una tomba, forse proprio quella del fondatore, come ipotizzano i ricercatori. Art’èNews prosegue con un mostra che mette in dubbio le nostre certezze. Al Museo Man di Nuoro è stata appena inaugurata Sensorama che ha l’obiettivo di mostrare la complessità dei fenomeni cognitivi e il “piacere” di essere ingannati. Tornare a guardare, ad allenare gli occhi e a porsi interrogativi sulla verità (o meno) della visione è lo scopo di questa mostra che, partendo da antecedenti storici, dai padri nobili di una pittura di verità e d'inganno, come René Magritte e Giorgio de Chirico, apre lo spettro alle indagini estetiche più recenti in fatto di percezione e autenticità. L’ultimo servizio è su un appuntamento imperdibile di Triennale Estate: stasera viene presentata la terza edizione di ULTRADIM, un progetto di Davide Giannella, con Moonbird Variations con video di Rä di Martino e musiche di Mauro Remiddi. Protagonisti l’attrice e performer Silvia Calderoni nel ruolo di Moonbird, una creatura onirica che appare e anima la villa in cui un uomo Amedeo, interpretato dall’artista Manfredi Beninati, per scelta si è isolato dal mondo. Un banale avvenimento fa crollare questo assetto e porterà il protagonista fuori dalle sue tenebre fatte di convenzioni e monotonia. Qui, in uno stato di sospensione onirica, nasce Moonbird, ciò che non è potuto penetrare nel reale lo fa attraverso l’inconscio.
Appuntamento alla settimana prossima con Art’èNews, le notizie dal mondo della cultura di LiberoTv.