Crisi energia, il Nobel per l'Insegnamento, Antonio Curci: "Se avessero ascoltato noi... Ecco perché sentire i giovani"
Al centro di questa nuova punta di ART’èRumore il ruolo della cultura per assicurare un futuro alle nostre figlie e ai nostri figli. Nicoletta Orlandi Posti ne parla con la collega giornalista Alessandra Mori e con il professor Antonio Curci, vincitore del Global Teachers AWARDS,un riconoscimento che equivale al Nobel per l'Insegnamento e che premia i docenti più innovativi e creativi tra quelli di 110 Paesi. Il professore parla delle grandi potenzialità dei giovani e del loro futuro affidato a persone che non lo vivranno. “Non vengono neanche interpellati” tuona Curci facendo notare che, se fossero state accolte le istanze dei ragazzi della sua generazione, oggi non ci troveremmo a vivere questo momento tragico e surreale tra guerra e crisi economica e non avremmo dovuto subire i ricatti energetici. Uno scenario drammatico molto simile a quello che vissero un gruppo di artisti. I Surrealisti segnati dagli orrori della prima e seconda guerra mondiale, rifiutaronono la razionalità, scegliendo di perseguire strade alternative: i sogni, l’irrazionale, l’inconscio, ma anche la magia, la mitologia, l’alchimia e l'occulto. Tutto questo è documentato visivamente nella incredibile mostra alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia Surrealismo e magia. La modernità incantata (Clicca qui per vedere il servizio per LiberoTv). La puntata si chiude con la frasi di David Hume: “La bellezza non è una qualità delle cose stesse: essa esiste soltanto nella mente che le contempla e ogni mente percepisce una diversa bellezza".
Appuntamento a sabato prossimo alle 15 su LiberoTv con Art’èRumore, e in replica su Economy.it