Long Covid, i sintomi: parla la dottoressa Rovere Querini, "ecco le manifestazioni più frequenti"

19 agosto 2022

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Patrizia Rovere Querini, responsabile dell'hot spot Covid-19 dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano, spiega a Libero Tv in che cosa consiste il cosiddetto Long Covid: "Sono tutti quei sintomi che persistono dopo sei settimane dalla risoluzione della fase acuta della malattia. Non sembra esserci nessuna correlazione tra la gravità del Covid acuto e l'insorgenza di queste manifestazioni persistenti, che sono difficili da spiegare per il paziente. Si tratta di mialgie, parestesie e anche una mancanza di concentrazione che viene definita "nebbia cognitiva". I sintomi si presentano più facilmente nelle donne e non ci sono differenze di età". Inoltre, spiega la professoressa, "mentre l'impatto della vaccinazione ha avuto effetto sul Covid severo, non sembra avere influenzato il Long Covid che si presentano anche nei pazienti vaccinati. Anche l'incidenza delle varianti sembra essere molto marginale". Spesso queste manifestazioni perdurano anche tre, sei mesi dopo la fase acuta, conclude Rovere Querini.