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Torino, al via gli Stati Generali della Cultura motore della società e dell'economia. Corvetto "occupa" la Triennale

Al via l’appuntamento settimanale di notizie dal mondo della cultura: ART’è NEWS. Nicoletta Orlandi Posti parlerà oggi dell’edizione 2022 degli Stati Generali della Cultura del Sole 24 Ore e Città di Torino che si sta svolgendo al Museo del Risorgimento di Torino. Ha aperto la giornata l’intervento del Ministro della Cultura Dario Franceschini parlando del rapporto tra le istituzioni pubbliche e i soggetti privati per lo sviluppo dell’industria culturale.  Ma si parla anche della ripresa dei grandi eventi dal vivo dopo due anni di stop forzato con protagonisti del settore come Francesco Astore, Responsabile Artistico dell’Eurovillage di Torino, Marco Balich, presidente di WSC, con il manager culturale Paolo Verri e con l’artista Andrea Bocelli.  Il Presidente degli editori italiani, Ricardo Franco Levi, Giulia Cogoli, direttrice dei “Dialoghi di Pistoia”, e Federica Manzon, Direttrice Didattica della Scuola Holden di Torino parlano dei nuovi mestieri dell’editoria, mentre le sfide del mercato alle produzioni audiovisive e teatrali del futuro saranno al centro del confronto tra Luca Barbareschi, nelle vesti di produttore indipendente, Francesco Rutelli, Presidente Anica, Cristian Della Chiara, Direttore Generale Rossini Opera Festival, e il Presidente dell’AFI, Sergio Cerruti. Ampio spazio è dedicato alla rotta del futuro di istituzioni museali come il MAXXI, che da spazi di conservazione vanno sempre più trasformandosi in luoghi di innovazione sociale e culturale. Un processo simile a quello che stanno vivendo le Città. Ne parleranno gli Assessori alla Cultura di tre città simbolo dell’Italia nel mondo: Miguel Gotor, per Roma Capitale, Rosanna Purchia, per Torino, e Tommaso Sacchi per Milano. Ancora, le produzioni culturali diffuse come strumento di sviluppo economico e sociale del Paese, da Nord a Sud, raccontato attraverso esperienze come quella della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione Mont’e Prama e del Parco Archeologico di Pompei.

Da Torino a Milano dove alle ore 20.30, nell'ambito di Triennale Estate, si terrà il terzo appuntamento del ciclo Club ZERO. Il club dei quartieri della città.  Protagonista dell'incontro: Corvetto dove l'artista olandese Zedz ha realizzato un nuovissimo murale d’autore in piazza Angilberto  II. L'opera a Corvetto l'ha voluta il Mudec che insieme al Consolato dei Paesi Bassi, con la collaborazione di 24ORE Cultura e il sostegno di Gruppo Unipol,  inaugura così un appuntamento fisso annuale, in cui il Mudec sarà uno dei principali attori della valorizzazione dell'arte urbana, intesa come espressione artistica e contemporaneamente come ambito di ricerca antropologica. “L'arte 'uscirà' fuori dal museo, contribuendo a creare così un prezioso legame tra le istituzioni e le comunità”, ha spiegato Marina Pugliese direttrice del Mudec nonché dell'Ufficio Arte negli Spazi Pubblici del Comune di Milano che è il primo comune in Italia ad avere un ufficio dedicato esclusivamente all'arte urbana. Appuntamento a martedì prossimo.

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