Intelligenza artificiale, Gianluigi Ballarani: "Ecco la tecnologia che toglie il lavoro ai creativi"
L'imprenditore digitale Gianluigi Ballarani spiega a Libero Tv una delle applicazioni delle intelligenze artificiali e le conseguenze sul mercato del lavoro: "Auto che si guidano da sole, robot - su cui già sta lavorando Tesla - che svolgeranno lavori manuali, chi si salverà dall'avanzamento tecnologico e della robotica? Nemmeno i lavori creativi: esistono già due tecnologie che da un insieme di parole sono in grado di creare un'immagine... Sono intelligenze artificiali che creano delle immagini ex novo partendo da parole. Protagonisti sono due: le prime sono Dall-E e Dall-E2 di OpenAI (organizzazione non profit statunitense per la ricerca sull'intelligenza artificiale, fondata da Elon Musk nel 2015). Dall-E è stata lanciata nel 2021, la seconda edizione quest'anno. La seconda tecnologia è di Google, si chiama Imagine, lanciata recentemente. Entrambe queste intelligenze sanno usare stili diversi, disegni a matita, in acquerello... Il potenziale creativo è immenso ma ovviamente queste intelligenze artificiali imparano pregiudizi dai dati che ricevono, formano dei pattern di ragionamento che replicano nella loro conoscenza della realtà. Nessuno di questi due programmi ad oggi è utilizzabile".