Minacce all'Occidente, Vittorio Feltri: "Europa e Italia, testoline così piccole non possono capire..."
Il direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri commenta le minacce russe all’Occidente: “La Russia minaccia non soltanto l’Occidente ma l’Italia, i commenti sono allarmati e tutto si sta inevitabilmente complicando. Non riesco però a capire come sia possibile stupirsi che la Russia ce l’abbia con noi visto che l’Occidente continua a fornire armi all’Ucraina: è chiaro che fornire armamenti vuole dire attaccare Mosca. Noi se vogliamo andare d’accordo con Putin e non farci minacciare dovremmo evitare di mandare armi a chi sta combattendo i russi, ma un concetto così semplice non entra nelle testoline delle istituzioni italiane ed europee. L’Europa, lo sappiamo, è un agglomerato di Paesi diversi, senza una lingua comune, in cui anche la comprensione è difficile. E le delibere dell’Europa fanno sempre più ridere: l’ultima, per esempio, riguarda le automobili a benzina. L’Europa pretende che entro il 2030 scompaiano dalla circolazione, quando anche i bambini sanno che lo smog non c’entra con le automobili. Questa Europa e questa Italia si rendono ridicole”.
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