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Politici italiani, la pagella di Alessandro Sallusti: "Matteo Salvini 6 di incoraggiamento. Giuseppe Conte? Senza voto"

Per Libero Tv il direttore di Libero Alessandro Sallusti, intervistato da Paola Natali, dà i voti ai politici italiani. Partiamo da Matteo Renzi: “Senza voto, non sta giocando. È come quei giocatori di grande esperienza che però non hanno più il fiato per affrontare un’intera partita: entrano in campo gli ultimi dieci minuti e spesso sono decisivi. Sia per far cadere il Conte 2 sia per far rieleggere Sergio Mattarella, Renzi è entrato in campo gli ultimi cinque minuti ed è stato decisivo. Adesso è dormiente, bisogna aspettare di rivederlo in campo e dargli un voto. Certo è anche un giocatore d’azzardo: ha perso la partita del referendum, ma poi è stato fondamentale in certi snodi degli ultimi anni”. 
Silvio Berlusconi: “10, non per la politica. Ma per quello che ha fatto con il Monza, che è esattamente Silvio Berlusconi, con la promozione in Serie A per la prima volta in 120 anni: inseguire una follia, una sfida impossibile e vincerla. E quando ora scherza parlando di scudetto e Champions League tutti ridono ma conoscendolo non sono convinto che ci sia da ridere. La prima volta che mi ospitato ad Arcore sono uscito come se ci conoscessimo da sempre: mi ha accolto come se fossimo stati compagni di scuola, è la sua magia, che lo rendo unico”. 
Matteo Salvini: “Gli darei un 6 di incoraggiamento: si applica molto ma… è l’inverso di quello che dicevano a scuola. Non è capace di star fermo e a volte prende strade impervie, come è successo con l’idea di sostituirsi al governo e andare a Mosca a trattare la pace con Vladimir Putin. Io credo che abbia il diritto di andare dove vuole, ma Salvini non è un politico qualsiasi né un turista. L’idea di andare a Mosca è quasi romantica ma dal punto di vista politico si dà la zappa sui piedi”.
Giorgia Meloni: “Parliamo ovviamente di sondaggi, ma una politica che prende un partito al 4 per cento e nel giro di un anno e mezzo lo porta al 22 non saprei come non darle 10. Ha il grande dono di saper star zitta, non straparla, non inonda i social network, non esagera nelle ospitate televisive, ha schierato Fratelli d’Italia convintamente a fianco dell’Ucraina e dell’America”. 
Giuseppe Conte: “È come sparare sulla Croce rossa, è banale dargli un voto. Conte è senza voto perché non è classificato. Si è messo in testa di tornare a fare il premier: lui, nato per caso, cooptato in hotel di Milano con Matteo Salvini e Luigi Di Maio, che ha combinato disastri, che ha cambiato alleanza, lo hanno mandato a casa per il bene degli italiani e poi ha voluto di prendere in mano il Movimento Cinque Stelle, che però non lo vuole. E adesso non contento pensa di fare un suo partito. Auguri…”. E ai politici che verranno Sallusti dà un consiglio: “O fate gli idraulici o meglio se studiate”.