Dal tempio di Adriano al vaiolo delle scimmie, Pietro SenaldI: "Ecco perché i gay dovrebbero arrabbiarsi"

20 maggio 2022

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Il condirettore di Libero Pietro Senaldi sul vaiolo delle scimmie: "I medici dicono di fare attenzione perché è una malattia pericolosa, che si è sviluppata nella comunità gay. Gli omosessuali negano, dicono di essere discriminati e di fare controlli costanti, anche se visto che non sono a rischio non si capisce perché si controllino più degli altri. Sembra di rivivere il Covid, quando arrivava dalla Cina e i governatori della Lega suggerirono di mettere in quarantena coloro che arrivavano dalla Cina mentre la sinistra dava loro dei razzisti. L'indicazione dei medici non è discriminatoria, ma a tutela della salute visto che quella è una categoria a rischio. Se io fossi un gay mi arrabbierei tantissimo perché il tempio dell'imperatore Adriano è stato intestato anche alla moglie: basta aver letto Marguerite Yourcenar, Adriano era un noto omosessuale, quindi perché dedicare il tempio alla moglie e non al fidanzato?".