Alina Kabaeva e Sabrina Quaresima, Vittorio Feltri in difesa delle donne: "Trattate vergognosamente"
Il direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri oggi parla dell'amante di Vladimir Putin, Alina Kabaeva, e della preside del Liceo Montale di Roma, Sabrina Quaresima: "Non solo gli americani ma un po' tutti vorrebbero punire l'amante di Putin. Una cosa ridicola se non fosse tragica: come si fa a prendersela con gli affetti di un despota? Lui rimane un despota ma i suoi affetti vanno rispettati. E poi che male avrà fatto questa signora? C'è un moralismo strisciante, mondiale, per cui si è portati a condannare ciò che uno fa nel proprio letto, il luogo più intimo per ciascuno di noi, dove possiamo fare ciò che vogliamo senza renderne conto a nessuno. Al di là del fatto che Putin è quello che è, ed anche a me è antipatico, questo non è un buon motivo per accusare le persone che gli stanno vicino. Vorrei anche tornare a fare un accenno a quella preside di un liceo di Roma, sputtanata in tutto il Paese con articoli e commenti velenosi, perché accusata di essere andata a letto con un allievo di 19 anni, maggiorenne. La donna è stata assolta. Stupisce però che solo la professoressa sia stata sputtanata, mentre del giovane non si sappia neanche il nome. Due pesi e due misure, una cosa vergognosa per una signora che non ha commesso niente ma è finita su tutti i giornali come una zoccola".