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Guerra in Ucraina, Pietro Senaldi e i "negazionisti degli eccidi: perché la colpa è di tv e governo"

Il condirettore di Libero Pietro Senaldi sulla situazione in Ucraina: "Sono tutti stupiti perché la metà degli italiani pensa che i russi non stiamo ammazzando i civili ucraini e che la gran parte delle notizie sugli eccidi compiuti in Ucraina siano fake news. Due sono le ragioni per cui la gente non crede a queste notizie: la prima è che basta accendere la tv italiana per trovare ultras di Vladimir Putin che parlano della sua missione come opera benefica; e poi ci sono professori nostrani che perdono il 90% del loro tempo a giustificare Mosca. La seconda ragione è anche colpa di come l'Occidente ha raccontato la guerra: dal primo minuto si è detto che Kiev aveva completamente ragione e Mosca completamente torto, senza fare un'analisi della situazione geopolitica. Ecco, quando ci sono posizioni così assolutiste è normale schierarsi. Gli italiani sono disorientati perché la tv dà spazio al primo pazzo a patto che urli il più possibile, e il governo fornisce una verità di Stato che non regge la prova del tempo". 

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