Sindaci, risorse scarse e troppa burocrazia. Ecco perché non vuole candidarsi più nessuno
Sembrano lontanissimi i tempi in cui governare una grande città era considerato il trampolino di lancio per spiccare il volo verso la politica nazionale . Oggi fare il sindaco è diventata una fatica molto onerosa e non sempre appagante. Sui comuni del resto gravi problemi di tutti i generi, sempre con risorse scarse, con l'aggravante di doversi caricare sulle spalle i lasciti onerosi di quanto si è speso allegramente negli anni precedenti. Al sindaco viene chiesto di risolvere i problemi più disparati: i cittadini guardano a lui come responsabile di tutto e il sindaco si trova nella complicata situazione di risolvere e far quadrare i conti con un contesto di leggi, leggine, regolamenti nei quali è facile trovare appigli per portare tutto davanti a qualche tribunale, penale o che sia amministrativo. Per molti, quella del sindaco è anche e soprattutto una "missione" che nel caso dei piccoli comuni diventa paragonabile "al volontariato" . Del resto, come ha avuto modo di dire il sindaco di Milano Beppe Sala , quello del sindaco è "il mestiere più bello del mondo, che non vuole fare più nessuno". Eppure lui ha deciso di ricandidarsi.