Alessandro Orsini, Vittorio Feltri: "Discriminato perché contro il pensiero unico. Dov'è finita la democrazia?"
Il direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri parla oggi di Alessandro Orsini, "un professore universitario che imperversa nei canali tv italiani. Questo signore", sostiene Feltri, "suscita reazioni scomposte perché le sue opinioni non concordano con il pensiero unico. Dice cose che spesso non condivido nemmeno io, ma non mi sembra il caso di aggredire una persona perché dice cose che non pensiamo. C'è sempre della discriminazione verso chi non pratica il pensiero unico e poi nascono polemiche, insulti. In una democrazia è lecito anche avere idee non condivise dalla maggioranza. Non riesco a capire come mai in Italia tutti parlano di democrazia e nessuno poi la rispetta. Orsini è stato addirittura minacciato di essere cacciato dall'università in cui insegna da anni. Sono convinto che tutti abbiano il diritto di dire quello che pensano, cerchiamo di essere veramente democratici invece di continuare a parlare di democrazia senza sapere di che cosa si tratta".
Dai blog
"Match point": la storia di un ambizioso maestro di tennis
