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Bucha, saccheggio dei soldati russi dopo la strage
Hanno invaso l’Ucraina per saccheggiarla, hanno sterminato i suoi abitanti e razziato le loro case. In più, i militari russi spediscono in patria il bottino di guerra. Grazie al lavoro dei volontari di Hajun Project è stata documentata la consegna di oltre due tonnellate di merce rubata dagli uffici del corriere espresso russo Cdek a Mazyr e lunghe code nella filiale di Minsk. Il team d’inchiesta ha pubblicato nomi, numeri di telefono e contenuto dei pacchi. “Kovalenko Yevgeny Yevgenievich manda 450 kg di attrezzi, casse audio, un tavolo, una tenda e altro” a casa sua a Rubtsovsk. E ancora: “Serdtsev Andrei Nikolayevich manda 150 kg di attrezzi, vestiti e un televisore”. Tanto i proprietari sono già stati uccisi barbaramente.
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La Postina con Zanellato diventa Dotta
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