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Vladimir Putin ha già vinto: rublo, quello che nessuno poteva prevedere
Una battaglia, almeno per ora, l'ha vinta. A forza di minacciare le aziende che ricevono le forniture dalla Russia che i pagamenti dovranno essere effettuati nella valuta di Mosca, Vladimir Putin, anche senza mettere in atto i suoi propositi, è riuscito a risollevare il rublo. Malgrado le sanzioni occidentali su esportazioni e sistemi finanziari, infatti, la moneta russa attualmente è scambiata a 76 con il dollaro. Un valore non solo enormemente più favorevole rispetto ai 140 toccati il 7 marzo, quando ha raggiunto il picco negativo, ma anche migliore degli 80 a cui viaggiava il 22 febbraio, due giorni prima dell'inizio della guerra. Insomma, dopo un mese di combattimenti e di sanzioni lo Zar è riuscito a far tornare il suo rublo ai valori pre bellici.
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Un santuario alpino sospeso nel tempo e nello spazio
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