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Pnrr, Alessandro Sallusti: "Una scommessa per l'Italia. Ma occhio a burocrazia e lobby: serve un commissario straordinario"

Paola Natali intervista per Libero Tv il direttore di Libero Alessandro Sallusti . "Parliamo della crisi delle imprese nel nostro Paese post pandemia, ora che devono affrontare anche la guerra ": risponde Sallusti "le imprese sono in crisi perché è in crisi il Paese . E nonostante i proclami, a terra non è stato messo nulla. E i danni sono degli imprenditori e anche dei cittadini. Anche qui, il governo manca di chiarezza e decisione. E il motivo è che questo è un governo nato a tavolino, che ha al suo interno partiti opposti: Mario Draghi è sempre costretto a mediare, di solito al ribasso. Non andiamo a troppi anni, nonostante è evidente che ce ne sia bisogno per dare al Paese una maggioranza omogenea". E il Pnrr ? "Mi sembra scarsamente interessante e temo che succeda quello che è sempre successo: burocrazia e lobby faranno nascere così tanti problemi che serviranno anni per costruire nuove opere. Ci vorrebbe un commissario straordinario per il Pnrr, come fatto per il Ponte Morandi" . L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato ha promesso di impegnarsi nello sviluppo del wi-fi su tutti i treni. Vedremo se saremo in grado di farlo".

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