Italo Balbo e la madre del Milite Ignoto: la sinistra ossessionata dai fascisti scorda la guerra in Ucraina
Italo Balbo e il milite ignoto: le ossessioni antifasciste della sinistra. La guerra in Ucraina e i prezzi di gas e benzina alle stelle, non distraggono i progressisti dalle loro battaglie fondamentali, cioè quelle contro il “pericolo nero”. Su questo fronte, bisogna dirlo, negli ultimi giorni i compagni sono stati decisamente attivi. Da un lato, dopo le proteste in particolare del leader di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, il ministero della Difesa ha tolto il nome di Italo Balbo dalla carlinga di un Airbus della flotta di Stato. Dall’altro, a Guidonia, i giallorossi hanno bloccato l’intitolazione di una strada a Maria Bergamas, madre simbolica del Milite Ignoto, accusata di essere fascista. Dura la replica di Fratelli d’Italia, che ha annunciato un’interrogazione al ministro Lorenzo Guerini. “Dalla sinistra arriva un altro prezioso contributo alla cancel culture”, attacca il partito della Meloni, “ma il tentativo oscurantista e talebano di eliminare la nostra cultura fallirà miseramente”.
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