"Mermeiding", il nuovo sport che ci trasforma in sirene. Ecco come si pratica
Le sirene esistono ma tranquilli non è una fake news né un’allucinazione: stiamo parlando di una nuova attività sportiva che insegna a nuotare proprio come le creature mitologiche, un po’ donne e un po’ pesci. Si chiama “mermeiding”, negli Stati Uniti è praticata da alcuni anni, mentre in Italia è nuova ma si sta diffondendo in piscine, centri fitness e parchi acquatici. È a metà tra il nuoto stile delfino, l’immersione in apnea e il nuoto sincronizzato, fa benissimo al fisico perché il movimento ondulatorio tonifica tutto il corpo, gambe, glutei e addominali e crea beneficio anche all’attività respiratoria. Come si fa? Bisogna saper nuotare dotarsi di una coda, esattamente come hanno le sirene, una sorta di monopinna e una guaina di lycra colorata, che è il tessuto dei costumi da bagno, così l’effetto è di tenere unite le gambe per tonificarle. Ma chi pensa sia uno sport solo per donne, si sbaglia; ci sono anche tanti maschi a cui piace il mermeiding perché è una disciplina che rafforza i muscoli, come spiega l’istruttrice Monica Magni del David Loyd Malaspina di Peschiera Borromeo, alle porte di Milano, uno dei centri dove sono cominciati i corsi sia singoli che in gruppo per ogni fascia di età. In fondo è anche un modo per ricominciare a vivere e a fare sport dopo i mesi bui del Covid quando anche andare in piscina era diventato un miraggio.