Guerra in Ucraina? E il Pd attacca Matteo Salvini: "Dichiarazioni da cortile", la replica del leghista
Scoppia la guerra in Ucraina e il Pd attacca Matteo Salvini. Che secondo la sinistra non avrebbe condannato l’invasione con parole abbastanza chiare. Dai democratici, contro il leader leghista, è così partita una raffica di dichiarazioni. Debora Serracchiani: “Salvini esca dall’ambiguità ed usi parole chiare contro l’invasione russa”. Emanuele Fiano: “Una volta tanto anche Salvini dovrebbe essere chiaro e netto, senza tentennamenti”. Stefano Vaccari: “Nemmeno di fronte all’evidenza sa usare parole chiare. Vergogna”. Mauro Berruto: “Salvini deve condannare l’azione sconsiderata di quello che portava sulla maglietta”. Nicola Oddati: “Trovo incredibile che Salvini non abbia il coraggio di pronunciare il nome di Putin”. Si potrebbe continuare, ma chiudiamo con Enrico Letta, che ha chiesto al Parlamento di “votare la condanna senza ambiguità della Russia di Putin”. Secca la replica del segretario del Carroccio: “Ho visto dichiarazioni veramente piccole, da cortile, quando ci sono bambini sulla cui testa passano i missili. È veramente incredibile che si riescano a inventare polemiche in una giornata tragica come quella di oggi”.