Giorgio Mulè, "Berlusconi ha ancora tante cartucce da giocare": indizi sul futuro del centrodestra

09 febbraio 2022

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Fausto Carioti, vicedirettore di Libero, oggi ha intervistato il sottosegretario Giorgio Mulé (Forza Italia) sul futuro del centrodestra dopo i litigi per il Quirinale. "Il centrodestra dovrà essere unito", dice l'azzurro spiegando che "dovrà essere unito nella comunità di valori che lo contraddistingue, nella continuità di un'azione amministrativa che ci fa stare insieme dal Trentino alla Sicilia". Carioti fa notare che il centrodestra ha tenuto finché c'è stato Silvio Berlusconi. Ora che non può più farlo chi tiene insieme la coalizione? Risponde Mulé: "Credo che il presidente Berlusconi abbia ancora tantissime cartucce da giocare, quindi sono certo che ancora una volta saprà mettere insieme e superare le diffidenze che ci sono state tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini". L'ultima domanda di Carioti è sulla legge elettorale: sia a destra che a sinistra c'è chi la vorrebbe proporzionale che di fatto significherebbe ufficializzare l'esplosione delle coalizioni e magari a Forza Italia converrebbe pure. Per Mulé "questo argomento interessa forse il 2% degli italiani e sta in fondo alle priorità. Noi siamo per un maggioritario che garantisca una governabilità: casomai quindi con un premio di maggioranza ulteriore alla coalizione che vince".