Olfatto, i nostri geni si stanno trasformando: la scoperta, perché non sentiamo più gli odori del corpo
Ognuno sente gli odori a proprio modo. Chi è sensibile ai profumi intensi e chi invece non tollera odori più pungenti. Questo accade perché il nostro sistema olfattivo, per rappresentare l’odore, combina l’input di più tipi di recettori odorosi con un insieme unico di variazioni genetiche diverso per ogni soggetto. A fornirci qualche spiegazione in più sul funzionamento del nostro naso è uno studio dell'Istituto di nutrizione e salute di Shanghai. Lo studio ha valutato 1.000 persone di nazionalità cinese e 364 newyorkesi di svariate etnie. Ai volontari sono stati sottoposti 10 odori, tra cui muschio dolce e ascelle umane, in quanto presentano più variabilità di percezione. Valutando l’intensità percepita dai volontari e le peculiarità genetiche degli stessi, gli scienziati hanno verificato che mutazioni dei geni per questi recettori hanno determinato l’intensità percepita dai volontari. Di qui l'idea di un graduale deterioramento dell’olfatto umano a causa di modifiche genetiche nei recettori olfattivi. Non perderemo l'olfatto, forse, ma diventeremo meno sensibili a certi odori soprattutto quelli corporei.