Beppe Grillo indagato, anche Marco Travaglio lo scarica: "Semplicemente indifendibile"
Semplicemente indifendibile. È questa la sentenza di Marco Travaglio su Beppe Grillo. Il Fatto Quotidiano, giornale di riferimento del Movimento Cinquestelle, ha dedicato un commento durissimo alle indagini che vedono coinvolto il comico genovese per i suoi rapporti con l’armatore Vincenzo Onorato. A firmarlo Marco Lillo, che ha spiegato come a prescindere dalle conseguenze penali che potrà avere la vicenda le responsabilità politiche restano enormi. Il comico ha infatti accettato soldi – 120mila euro all’anno - dal proprietario della Moby per scrivere sul suo blog alcuni articoli e ovviamente difendere le campagne di Onorato. E a prescindere dalla liceità dell’operazione resta la macchia: “un politico che si fa pagare da qualcuno per sostenere le sue battaglie diventa un lobbista”, dice il quotidiano amico. E un lobbista difficilmente può presentarsi come il paladino dell’onestà.