Antonella Viola e le statue "maschiliste" di Padova, Senaldi: "Parli di Covid o torni a Taranto"
Il condirettore di Libero Pietro Senaldi parla della dottoressa Antonella Viola, “ha perso la testa”, sostiene Senaldi. “Da due anni imperversa in tv parlando di Covid dicendo cose di buon senso ma assolutamente ordinarie, che potrebbe dire qualsiasi altra persona. Approfittando della sua notorietà adesso discetta anche di uomini e donne. Sostiene che Prato della Valle, la piazza di Padova, dove la dottoressa vive, ha 78 statue di uomini: Padova è maschilista, bisognerebbe mettere anche statue di donne. Verrebbe da ridere se non fosse che suona molto con un’autocandidatura. Allora, dottoressa Viola, torni a parlare di Covid e non si avventuri in territori non suoi. Anche io potrei dire che dopo cinquant’anni che vivo a Milano sono stufo perché alzo la testa e vedo sempre la Madonnina e vorrei anche San Giuseppe al suo fianco. Sono scemenze, professoressa. Prato della Valle è una piazza bellissima così com’è, se non le va bene se ne torni a Taranto”.