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La macchina del tempo riporta Ettore Sottsass in Triennale. Nel Palazzo dell'Arte ricostruita Casa Lana

Designer, architetto, urbanista, pittore, grafico, fotografo e fondatore nel 1981 del gruppo Memphis, Ettore Sottsass è stato soprattutto grande viaggiatore, di viaggi fisici e mentali, capace di influenzare con le sue opere creativi, estimatori, ma anche un pubblico indifferenziato. Al primo piano del Palazzo dell'Arte della Triennale di Milano, ha appena inaugurato "Sala Sottsass" che accoglie la ricostruzione e l’allestimento permanente di un interno di una residenza privata, Casa Lana, situata originariamente in via Cola di Rienzo 57 a Milano, ideata nel 1963 per lo stampatore Giovanni Lana. Ora è accessibile a tutti grazie alla donazione di Barbara Radice Sottsass. In Triennale viene esposto il nucleo centrale di Casa Lana, una struttura in legno con divani disposti in modo da creare un luogo di soggiorno protetto, mentre lo spazio intorno è organizzato per assolvere a varie attività e funzioni. Uno scrigno colorato e caldo, privo di corridoi, basato sull’uso del legno e su un cuore centrale dedicato alla convivialità, alla conversazione e al piacere di fare e ascoltare musica. Sottsass la definì, in un articolo su Domus del 1967, «una piazzetta nella quale si gira e ci s’incontra». Intorno all’allestimento permanente di Casa Lana sono previste mostre ed eventi che mettano in luce diversi aspetti del lavoro e del pensiero del maestro. La prima che ha inaugurato è "Ettore Sottsass. Struttura e colore" cura di Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano che propone opere pittoriche, disegni,fotografie e oggetti che mettono in evidenza la sua particolare attenzione alla relazione tra l'uomo, le sue necessità, i suoi riti e lo spazio abitato.
La mostra è gratuita e merita di essere visitata.

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