L'architettura come strumento medico: Alvar Aalto e il suo sanatorio a Paimio
Sofia Lipoli in questa nuova puntata di Art of Change parla del Sanatorio di Paimio di Alvar Aalto, un edificio che ha segnato la storia dell’architettura perché per la prima volta nella storia dell’architettura al centro del progetto c’è l’aspetto psicologico di chi vive la struttura. «Lo scopo primario dell'edificio è di funzionare come uno strumento medico», puntualizzò Alvar Aalto «Uno dei requisiti di base per guarire è quello di offrire una pace completa. Il disegno delle stanze è definito in base alle forze limitate del paziente, sdraiato a letto. Il colore del soffitto è scelto per dare tranquillità, le fonti di luce sono al di fuori del campo visivo del paziente, il riscaldamento è orientato verso i suoi piedi e l'acqua esce dai rubinetti senza fare rumore, per far sì che nessun disturbi il proprio vicino». Il sanatorio, immerso nei boschi finlandesi, venne terminato nel 1933, ed è considerato uno dei primi esempi di architettura ospedaliera moderna.