Tradimenti e incontri online, è boom. Il "tana libera tutti" grazie ai vaccini
Vi ricordate il bacio all'Hotel de Ville di Robert Doisneau ? È stata una delle fotografie simbolo della rinascita dopo la guerra, ed è una scena d'amore. Con i vaccini oltre l'80 per cento e il presidente del Consiglio Mario Draghi che dice che si vede il fondo del tunnel, è come se stesse finendo una guerra e infatti i siti di incontri stanno moltiplicando i contatti, e anche quelli che favoriscono i tradizioni. In Italia i lockdown hanno dato un duro colpo all'attività sessuale, che secondo un'indagine sul Journal of Epidemiology è crollata del 27 per cento. Ma quei tempi sono lontani: infatti il sito incontri-extraconiugali.com, un portale che consente di cercare avventure in totale discrezione, ha effettuato un sondaggio sulla propensione al tradimento e ha incrociato i dati ricavati con i numeri della campagna vaccinale pubblicato dal Sole 24 ore . Secondo l'indagine, diffusa dall'agenzia Dire , è risultato che il successo dei vaccini ha dato dato una notevole spinta alla scappatella: la Lombardia risulta seconda in Italia dietro l' Emilia Romagna , con una propensione all'inganno di 74 intervistati ogni 100 un fronte dell'88,8 per cento di dosi somministrate, mentre terza è il Lazio .È interessante notare come su tutte le piattaforme di incontri sono sempre di più che specificano di essere vaccinati: la sola Tinder, in un'indagine nel Regno Unito, ha registrato un aumento del 258 per cento. È davvero così? Abbiamo chiesto ad alcuni giovani milanesi: evitano di parlare di tradimenti, e sulle aumentate possibilità di incontro grazie al vaccino la maggior parte di essi sembra dare per scontato che immunizzarsi sia un “tana libera tutti”. Con qualche sorpresa.