Tasse, quella sui funghi e sulle centrali "fantasma": cosa ci costringe a pagare lo Stato
Sull'ombra, sui gradini, sui funghi e sulle tombe. In Italia si tassa tutto. Devi sganciare soldi al fisco se la tenda del negozio è troppo lunga o se la porta di casa dà su una strada pubblica, se vuoi raccogliere un po' di porcini o se possiedi un cane. A Roma bisogna sborsare qualcosa per sposarsi e ad Agrigento c'è un balzello sui ballatoi. Neanche quando si muore l'erario ti lascia in pace: c'è un'imposta persino sul certificato di constatazione del decesso rilasciato dall'ufficiale sanitario. Di strettissima attualità, infine, l'obolo che dobbiamo versare in bolletta per il nucleare, che in Italia è morto prima di nascere. Può sembrare incredibile, ma nella fattura della luce, ultimamente schizzata alle stelle, c'è anche una quota che va ai comuni che hanno ospitato le centrali dismesse.