Le cose da sapere prima di mettersi in proprio
Gianlugi Ballarani, imprenditore e prof all'università di Pavia, spiega in questo nuovo video per LiberoTv come iniziare un business. Per tutte quelle persone che vogliono mettersi in proprio ecco cinque consigli. Il primo è il mercato: siamo abituati a pensare che per lanciare una nuova attività bisogna partire dal prodotto che vendo in realtà bisogna partire dal mercato, ovvero dai problemi che ci sono in un mercato specifico o le inefficienze e andare a creare una soluzione che le vada a colmare. Occorre dunque chiedersi: cosa c'è e cosa manca; quali sono i concorrenti, cosa offrono, come posso creare una soluzione differente. Punto numero due: i soci o il team. Cosa sanno fare? Ovviamente avere un'idea non basta, servono persone che possono aiutarti. Per trovare queste persone la cosa migliore è che abbiano delle competenze complementari con le vostre. In genere tendiamo a fare il contrario perché ci troviamo bene con le persone simili a noi e quindi generalmente hanno competenze simili alle nostre. E ancora: valutare le persone in base ai valori: se non avete gli stessi valori in comune state creando una bomba a orologeria. Il terzo consiglio è quello di non creare subito tutto il prodotto investendo centinaia di migliaia di euro o andare direttamente alla soluzione completa, ma creare quello che viene chiamato MVP, un prototipo che abbia le funzioni minime, una sorta di modellino di quello che vuoi andare a realizzare. Il punto numero quattro è la validazione, ovvero dobbiamo capire se quello che abbiamo creato, la nostra soluzione è veramente un'idea geniale o semplicemente una cosa nella nostra testa ma che poi non trova altre persone interessate. Per fare questo bisogna vedere se le persone sono interessate al nostro modellino: possiamo fare ad esempio una pagina, si chiamano landing pages, che racconta il prodotto, con un pulsante di acquisto e ulteriori informazioni, e pubblicizzarlo o farlo vedere a potenziali clienti. Una volta che il prodotto è validato, possiamo andare a costruire il prodotto completo oppure cercare investitori per realizzarlo. Il quinto passaggio è quello di diventare imprenditori, quindi fare il passaggio da tecnico a imprenditore. Probabilmente all'inzio dovrete fare tutto da soli, o quasi, ma il consiglio è quello di creare delle procedure: quando un flusso di lavoro funziona puoi creare una procedura in modo che non sarai l'unico a poterlo fare e potrai delegare. Infatti la seconda idea è proprio la delega: cerca di capire qual è il tuo rendimento orario, quanto vale il tuo tempo e inizia a delegare tutte quelle attività che puoi far fare a qualcun altro a un costo inferiore o per cui ti servono competenze che non hai. Infine Ballarani consiglia di acquisire il prima possibile una mentalità imprenditoriale: siamo abituati - dalla scuola in poi - a prendere ordini e fare le cose che ci dicono da fare, ma quando fai l'imprenditore non hai più nessuno che ti dice quello che devi fare, come farlo ed entro quando. Prima impariamo a non lamentarci e prenderci la responsabilità dei nostri risultati, prima questi risultati arriveranno.