Mattarella striglia l'Europa: "Scegliere, protetti o protagonisti?"
"L’Europa intende essere oggetto della disputa internazionale, area in cui altri esercitino la loro influenza, o, invece, divenire soggetto di politica internazionale, nell’affermazione dei valori della propria civiltà? Può accettare di essere schiacciata tra oligarchie e autocrazie con, al massimo, la prospettiva di un 'vassallaggio felice'? Bisogna scegliere: essere 'protetti' oppure essere 'protagonisti'? L’Italia dei Comuni, nel XII e XIII secolo, suggestiva ma arroccata nella difesa delle identità di ciascuno, registrò l’impossibilità di divenire massa critica, di sopravvivere autonomamente e venne invasa, subì spartizione". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella sua lectio magistralis in occasione della consegna dell'onorificenza accademica di Dottore honoris causa dall'Università di Aix-Marseille.