Chieti, sequestrate banconote false per 12mila euro
351 banconote false sono state sequestrate, nel corso del 2024, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti, a seguito di attività dirette a garantire la sicurezza in materia di circolazione dell’euro e al contrasto del fenomeno del “Falso monetario”. Rispetto al 2023, le statistiche offrono un quadro in leggera controtendenza, con il taglio da 20 euro (198 esemplari, per un valore di 3.960 euro) che si attesta al primo posto per il più “scambiato” e “ciò dimostra la propensione, per gli artisti della contraffazione, a prediligere una moneta più spendibile e con un’attivazione della soglia psicologica d’allerta più alta da parte di coloro, soprattutto esercenti al dettaglio, che la manipolano quotidianamente”, è l’analisi del Comandante Provinciale, Col. Michele Iadarola. Al secondo posto di questa “classifica poco lusinghiera”, troviamo la banconota da 50 euro (132, per un corrispondente valore pari a 6.600 euro) e via discendendo da 100 euro (11 biglietti), da 10 euro (5 biglietti), da 5 euro (4 biglietti) ed anche, da 200 euro con 1 solo pezzo. Il Centro Nazionale Analisi (C.N.A.) della Banca d’Italia, il locale Nucleo di polizia economico-finanziaria, che ha effettuato il sequestro delle banconote, ha “disegnato” la geografia provinciale del fenomeno, che è essenzialmente rappresentata dai comuni di Vasto, San Salvo, Lanciano, Chieti e San Giovanni Teatino.