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Giorgia Meloni commossa davanti ai soldati italiani? Uno schiaffo alla sinistra

L'orgoglio italiano e la commozione: Giorgia Meloni conclude il suo intervento davanti ai soldati nostri connazionali in Lituania asciugandosi gli occhi. "Non vedrete i vostri figli che scartano i regali a Natale, ma l'Italia anche per questo vi è riconoscente e sono sicura che anche i vostri figli sapranno essere adeguatamente fieri di voi come lo è l'Italia intera", sono le parole della premier davanti al contingente militare italiano impegnato nella missione Nato sul Baltico. "E alla fine, pure oggi...", ha infine scherzato il presidente del Consiglio, consapevole di essersi intenerita.

L'intervento di Meloni ha fatto il giro dell'Italia anche per la citazione di Tolkien, sbeffeggiata sui social dagli utenti di sinistra. Un supponenza "sminata" alla base dalla stessa premier. "Io di solito mi commuovo sempre quando vengo in posti come questo e ho trovato anche il comandante emozionato. E vedo tanta emozione. È incredibile pensare che si riescano a emozionare così persone che nella loro formazione hanno il sangue freddo. Ma io capisco questa emozione perché io e voi condividiamo lo stesso sentimento".

Quindi, durante il video-collegemento con la base aerea di Siauliai, la battuta: "Nel Signore degli anelli, che io cito spesso come si sa, ma non è l'unico libro che ho letto, giuro, Faramir parlando della battaglia dice: 'Non amo la lucente spada per la sua lama tagliente, né il guerriero per la gloria, né la freccia per la sua rapidità, amo solo ciò che difendo'. Non si sceglie di essere un soldato per odio, si sceglie di essere un soldato per amore, non perché si ama la guerra ma si sceglie di essere un soldato perché si ama la patria e quella patria ha bisogno di essere difesa. Questo lavoro lo fate voi. Lo fate voi in prima fila, lo fate voi ogni giorno"

Un riferimento polemico anche alla sinistra e a Nicola Fratoianni: "La mia credibilità, la credibilità di questa nazione cammina soprattutto sulle vostre gambe. Il futuro dell'Italia nella sua capacità di difendere i suoi interessi nazionali vola soprattutto sulle vostre ali, questo fa la differenza e l'Italia lo deve sapere. fa la differenza". "A quei tanti che ci dicono che le spese della Difesa, in fondo, non sono risorse così utili, forse vale la pena di ricordare che sono le risorse che ci consentono di difendere oggi il transito delle navi mercantili, che consentono ai nostri prodotti di arrivare in Italia senza un aumento dei prezzi, che consentono oggi di costruire pace e benessere per tante nazioni martoriate dalla guerra, che consentono più lontano dai nostri confini di produrre una deterrenza che vuol dire non fare avvicinare i rischi alle nostre case e alle nostre famiglie. Io penso che questo vada detto a voce alta, che vada rivendicato a testa alta". 

Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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