Po, il fiume piagato dalla siccità: com'è oggi, irriconoscibile
La siccità e il caldo che stanno colpendo l'Italia minacciano i raccolti e le colture del nostro Paese per un valore stimato di 3 miliardi di euro, secondo quanto riferisce Coldiretti. Erano 70 anni che in Italia non si vedeva una siccità come quella di quest'anno: il fiume Po è in affanno, così come gli affluenti. "Siamo circa 8 volte meno la portata ordinaria, nel Po dovrebbero esserci 260 mila litri al secondo mentre al momento la portata è di circa 30-60 mila litri al secondo" spiega Stefano Bondesan, presidente dell'Associazione di Irrigazione Ovest Sesia. "Possiamo continuare ancora due settimane ma se non arriverà un'altra irrigazione la coltura è destinata a morire - racconta Giovanni Daghetta, agricoltore che cura le risaie nella zona di Mortara - Abbiamo già il 90% di piante completamente essiccate". Secondo la FAO la mancanza d'acqua è la più grave minaccia per la crescita del riso, insieme alle alte temperature: in questi giorni molte città hanno superato i 40°C.