Napoli, viaggio a Pianura: il quartiere dove i lavori "sono finiti" tre anni fa
Riporto integralmente ciò che è scritto sul sito del Comune di Napoli nella sezione Territorio: "Il Programma nel quartiere di Pianura interessa una superficie complessiva di 85.000 mq e prevede la sostituzione di 605 alloggi, con una spesa di circa 58.000.000 euro. Oltre alla sostituzione edilizia, che verrà realizzata in edilizia tradizionale integrata con sistemi di bioarchitettura, il progetto prevede una generale riqualificazione dell'area, un corretto inserimento dei nuovi edifici nel contesto, il ridisegno degli spazi pedonali e del sistema del verde, l'individuazione di spazi di aggregazione sociale, per il tempo libero e per le attività commerciali. Attualmente, è in fase avanzata di realizzazione l'intervento sulle due aree di "innesco" con la realizzazione dei primi 66 alloggi in Via Cannavino, per le quali è prevista la realizzazione di 4 fabbricati, di cui 3 dislocati nell'area di innesco individuata sul lato Est e 1 nell'altra area di innesco individuata sul lato Ovest. L'importo dei lavori, iniziati a fine 2003 è di circa 7.125.000 euro; entro l'autunno 2006 saranno consegnati i primi 42 alloggi. È, inoltre, in fase di approvazione il progetto definitivo per la realizzazione di ulteriori 90 alloggi in Via Cannavino e la demolizione dei primi fabbricati (Prima Fase demolizione/sostituzione), per un importo complessivo dei lavori di 11.537.400 euro". Sul cartello di fine lavori, fermi da oltre 3 anni, la data del 2011. Il quartiere intanto resta abbandonato nelle case di cartone e amianto. di Cristiana Barone