Borghi a Bechis (parte 2): "Con Serra-Renzi mettete i soldi nel materasso"
"Matteo Renzi ha varato una manovra- quella degli 80 euro- scritta ed ispirata dal suo amico finanziere Davide Serra, quello che guarda l'economia dall'alto della fiscalità delle Cayman dove ha la sede die suoi fondi. E' stato lui a dirgli di mettere le tasse al 26% sui risparmi. Gli ha detto: "inizia così, poi potrai salire fino al 30%". Lo dico perchè lo so da fonte certa". Lo sostiene l'economista Claudio Borghi, candidato all'Europarlamento con la Lega Nord, nella seconda parte della sua intervista a L'Abitacolo, la web trasmissione di Libero (la prima è andata in onda ieri). Secondo Borghi "Renzi non capisce nulla di economia, e così continua insieme a tanti altri a ripetere una sciocchezza, come se il risparmio fosse improduttivo. Nel momento stesso in cui tolgo i soldi dal materasso e li metto da qualche parte, questi producono Pil. Certo che se metti in fila la tassazione che c'è sulla casa, il bollo sul conto corrente, le tasse al 26% (per ora) sui conti correnti, la caccia alle ricchezze, la paura di una patrimoniale sempre in agguato, e pure l'idea di fare pagare ai correntisti i guai delle banche di cui è alfiere il candidato Ppe alla presidenza Ue Jean Claude Junker (messa in pratica con Cipro), è evidente che oggi il posto migliore dove tenere i risparmi, anche quegli 80 euro, è proprio il materasso. Immaginate voi che intelligenza ha una classe politica che promuove il materasso... Lì sì che i soldi diventano improduttivi e si deprime l'economia...". di Franco Bechis