Messico, la misteriosa crepa nel terreno: profonda 8 metri, lunga un chilometro
Uno squarcio nella terra profondo circa otto metri e lungo un chilometro è stato scoperto in Messico, ad Hermosillo, nel nord-ovest del Paese. Un fenomeno sul quale i geologi della zona e di tutto il pianeta si interrogano, nel tentativo di spiegarne le cause, tutt'ora incerte. La misteriosa falla ha accesso un vivace dibattito: gli esperti sono divisi tra chi sostiene che la crepa possa essere la conseguenza di un sisma di domenica 17 agosto e chi, invece - come riporta l'Indipendent - sostiene che possa essere la conseguenza della costruzione di un argine per contenere le acque piovane costruito da alcuni contadini della zona. Nel dettaglio, questa seconda ipotesi (sostenuta dall'Università di Sonora), spiega che l'argine abbia generato un fiume sotterraneo, che avrebbe ammorbidito la terra fino a farla collassare. Inoltre, gli esperti non sanno se la crepa possa essere il preludio di un terremoto (l'attività sismica, proprio nelle ultime ore, ha interessato anche le aree più a nord, San Francisco, in California). Il rettore dell'Università del Messico, Maritin Moreno, ha cercato di placare l'allarmismo sottolineando come "le due parti lacerate sono a pari livello, una non si è sollevata e l'altra non è sprofondata. Perciò - ha concluso - non c'è il rischio di un terremoto".