Senaldi: "La grande bellezza, un Oscar a Berlusconi"
Oggi, come spiega il vicedirettore di Libero, Pietro Senaldi, la grande stampa celebra La grande bellezza di Paolo Sorrentino, fresco vincitore dell'Oscar come miglior film straniero. Elogi per tutti: per il regista, per uno strepitoso Toni Servillo, per il cast, per la sarta, per le truccatrici, per Benigni e la sua campagna porta a porta, per la società di distribuzione statunitense. Una gioia corretta, giusta, condivisibile. Elogi altrettanto corretti, giusti, condivisibili. Ma come sottolinea Senaldi, un po' tutti si dimenticano di ringraziare Medusa, la società di produzione, quella che ha realizzato il film. La società - putacaso - di Silvio Berlusconi, e presieduta da Carlo Rossella...