Matteo Salvini all'antagonista che lo ha aggredito: "Vai a spalare il fango"
Balbetta, non riesce a parlare. Prova a ribattere, ma non ce la fa. Sembra un ragazzino che subisce la strigliata del papà, ma lui, Loris Narda è quello che al campo rom di Bologna ha sfasciato la macchina di Matteo Salvini. E allora non sembrava tanto intimorito. Invece adesso eccolo qua, senza parole, zittito davanti al leader della Lega Nord. I due hanno avuto un incontro ravvicinato durante la puntata di Matrix andata in onda ieri sera, giovedì 13 novembre, su Canale 5. In studio c'è Salvini, in collegamento dall'Università di Bologna il no global che ha assalito la sua auto. Disorientamento - Incalzato dal leader del Carroccio che lo attacca: "Vai a tirare su il fango dagli alluvionati!" e ancora: "Ma cosa ti hanno detto i tuoi genitori? Bravo?. Perché se mio figlio da grande va a spaccare le auto, io lo prendo a sberle!". Ma il giovane antagonista sembra non trovare le parole. La faccia è disorientata. Prova a rispondere: "Sono stato investito, ti denuncio per tentato omicidio". Matteo lo incalza, e lui: "Ma io non ho sfasciato la macchina...". Poi un po' di populismo: "E' vent'anni che siete lì". Socialmente utili - Figuraccia. "Spero vengano condannati a lavori sociali", conclude Salvini. "Spero vadano a curare gli anziani, a sistemare qualche giardinetto, a spalare il fango. Così magari capiscono che è meglio fare qualcosa di utile per la società".