Toti a Bechis: "Attenti a Renzi, vuole fregarci"
"Non ho alcun amore per Matteo Renzi. E' il leader dello schieramento avversario. Ha un difettuccio che si chiama PD. E' il capo dei socialdemocratici in Italia, il nostro naturale avversario". Nella seconda parte del viaggio su L'Abitacolo Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia, prende di petto il rapporto con Matteo Renzi. Perfino le sue riforme che " sono timide, solo una parte di quelle che aveva pensato Berlusconi nel 1994". Secondo Toti anche la riforma del Senato: "Il disegno di legge che è stato approvato in Consiglio dei Ministri è piuttosto brutto. Per di più scritto senza consultarci. Quando si sceglie un partner per le riforme ci si siede al tavolo e si scrivono insieme i testi". Toti ha perplessità anche sullo sconto Irpef ai redditi inferiori a 25 mila euro: "Mi sembra timidissimo. Certo, fanno comodo 80 euro alle famiglie che non arrivano a fine mese. Ma il testo mi sembra un po' furbetto. Perché non possono essere aiutati nella stessa maniera i lavoratori autonomi, le partite Iva, gli artigiani, che sono stati massacrati da questi sette anni di crisi? Perché sono stati tenuti fuori i pensionati? Renzi se li è scordati perché non sono il nocciolo duro del suo elettorato" Guarda la prima parte del viaggio di Bechis con Toti su LiberoTV