Dambruoso: "Manette 'a Carogna e pure ai grillini..."
“Con le norme inglesi Genny 'a Carogna sarebbe stato portato all'interno dello stadio in aule di tribunale predisposte dove lo avrebbero condannato per direttissima. Quel che accade allo stadio è accaduto anche in Parlamento. Credo che tutte le aggressioni che sono provenute dal Movimento 5 stelle siano penalmente rilevanti. Proprio alla Camera tanti anni fa qualcuno scrisse l'articolo 289 del codice penale che punisce da 1 a 5 anni chi ostruisce con metodi violenti l'attività di un organo costituzionale”. Lo sostiene il questore della Camera Stefano Dambruoso, deputato di scelta civica, che ha partecipato a L'Abitacolo, la web trasmissione di Libero. Dambruoso è un esperto della sicurezza negli stadi, perché ha scritto per il Coni il regolamento disciplinare degli steward: “Nelle nostre intenzioni”, dice, “avrebbe dovuto essere una sorta di pubblico ufficiale con poteri analoghi a quelli della polizia. Così non è accaduto. Anzi, sono soggetti pagati poco, non assicurati. Sono restati in carico a cooperative e società esterne, così si sentono anche meno responsabilizzati quando entrano nello stadio. E li capisco, perchè prendere botte o addirittura rischiare la vita per 40 euro lordi?”. Il questore della Camera condivide la scelta di Matteo Renzi di restare allo stadio Olimpico nonostante tutto: “Anche io avrei fatto la stessa cosa, dando tempo alle forze dell'ordine di approntare la sicurezza per 90 mila persone, ed esponendomi alle inevitabili critiche che sarebbero arrivate”. Quanto alle vicende accadute alla Camera durante l'approvazione del decreto Imu-Bankitalia, Dambruoso che diede una manata in faccia a una deputata a 5 stelle tentando di allontanarla, difende il suo comportamento dell'epoca: “Sono convinto che bloccare 40 persone che con morsi e spinte forti nei confronti di dieci steward, dieci commessi della Camera, cercavano di raggiungere il presidente della Camera, per me rappresentava un fisiologico e normale dovere atteso che ho questo compito di fare il questore...”.