Damiano (Pd) a Belpietro: "Non si può creare occupazione con i decreti legge"
Cesare Damiano è stato ospite questa mattina - 8 maggio - a La telefonata di Maurizio Belpietro. L'esponente del Partito Democratico commenta la fiducia votata al Senato sul decreto del lavoro che, se passerà anche alla Camera, diventerà legge. Il sindacato - per cui Damiano ha lavorato per molti anni - sostiene che così si allarga la fascia di precariato. "A me la Cgil ha insegnato l'indipendenza - replica Damiano -. Quando lavoravo lì ero autonomo dagli imprenditori, ora che sono in Parlamento sono autonomo dagli imprenditori e dai sindacati. Noi non lavoriamo per la Cgil Cisl e Uil, lavoriamo per il Partito Democratico". Quindi crede che questo decreto legge porterà nuovi posti di lavoro? "No, questo decreto legge funziona solo se riparte l'economia, non si crea occupazione con i decreti legge". Susanna Camusso dice che il premier distorce la democrazia perché non ascolta i sindacati. "La Camusso ha ragione. Da Berlusconi in poi non si discute più con i sindacati. L'ultima concertazione l'ho fatta io con Prodi. La concertazione non c'è più, è di un'altra epoca. Lei ha ragione quando lo afferma, ma non mi pare che questo comprometta la democrazia di un Paese. Renzi sbaglia se pensa di saltare il dialogo con i sindacati". E poi conclude: "È evidente che un governo debba prendere decisioni anche se qualcuno non è d'accordo".